La Guida Turistica dell’Bosnia ed Ezegovina
La Bosnia ed Erzegovina, è uno stato situato nei Balcani occidentali, confina con la Serbia ad est, il Montenegro a sud-est e con la Croazia a nord e ad ovest.
La sua capitale è Sarajevo. Fino all’aprile del 1992 faceva parte della Jugoslavia. Il nome Bosnia deriva dal nome del fiume Bosna; mentre il nome di Erzegovina deriva dal titolo di «herceg», e il nome della regione significa letteralmente «la terra di herzeg» (Hercegova zemlja, Hercegovina; nome della regione che si riscontra per la prima volta nei documenti storici del 1448).
Dal 1995 è una Repubblica Parlamentare Federale.
Costa
La costa adriatica della Bosnia ed Erzegovina è brevissima, poiché si estende per circa 25 km e corrisponde all’incirca al territorio della città di Neum, popolata in maggioranza da Croati, appartenente al Cantone di Erzegovina – Narenta, con sede a Mosta.
Fiumi
I fiumi della Bosnia ed Erzegovina sono otto: a nord Una, Sana, Sava (che è il più lungo), Vrbas, Bosna, Drina, Lim, Piva e Neretva.
Laghi
Il lago più importante è i Perucac, di origine artificiale, lungo il corso della Drina, a sud-est del Paese, condiviso per un sesto della sua estensione con la Serbia.
Clima
Come in gran parte dell’Europa centro-orientale e sud-orientale, il clima della Bosnia ed Erzegovina è tipicamente continentale, con inverni generalmente rigidi e nevosi ed estati con discrete escursioni termiche giornaliere, in cui non mancano periodi caldi ed afosi. Particolarmente frequenti, come in tutti i Balcani, le precipitazioni abbondanti.
Popolazione
La popolazione residente in Bosnia ed Erzegovina è di 3,517 milioni di abitanti (nel 2016), ed abita nelle aree urbane per il 43%. L’aspettativa di vita è di 68,5 anni, ma il Paese detiene un record negativo europeo. Infatti, il coeffieciente di Gini è il più alto in Europa (0,56), seppure la lista degli Stati per uguaglianza di reddito indichi un valore di 0,262 per l’anno 2001. Il tasso di disoccupazione si attesta al 34%. La mortalità infantile è del 13 per mille, mentre il tasso di alfabetizzazione è del 97,9%.
Demografia
La popolazione in Bosnia-Erzegovina nel 2013, ridottasi a causa del conflitto, è costituita da abitanti di etnie e religioni diverse: bosgnacchi (Musulmani, 50,11%), serbi (ortodossi 36,78%) e croati (cattolici, 14,43%).
Lingue
Le lingue ufficiali sono il bosniaco, il serbo e il croato. Sulla carta le differenze fra le tre lingue sono minime; in linea di massima vengono usati il bosniaco e il croato nella Federazione di Bosnia ed Erzegovina, con alfabeto a caratteri latini, mentre si usano il serbo e il bosniaco nella Repubblica Serba di Bosnia e Ezzegovina, con alfabeto a caratteri cirillici.