Questo tour di gruppo attraversa 4 paesi: parte dall’Italia a attraversa, nell’ordine, Albania, Macedonia, Grecia e Turchia. Un viaggio lungo l’antica Via Egnatia che collegava Italia e Grecia antica, proseguendo fino a Bisanzio e che ora dà il nome alla famosa autostrada. Questo tour sarà molto più che una semplice vacanza, sarà un’avventura alla scoperta dello straordinario patrimonio culturale che unisce l’oriente all’occidente. La Via Egnatia era una strada costruita dai Romani nel II secolo a.C. Ha attraversato l’Illirico, la Macedonia e la Tracia, attraversando il territorio che ora fa parte della moderna Albania, Macedonia del Nord, Grecia e Turchia europea come continuazione della Via Appia.
PUNTI SALIENTI DEL TOUR
Arriviamo in Albania. Incontro con la guida e partenza in pullman per Kruja: la città di Skanderbeg, l’eroe nazionale. Il bel centro medioevale, sovrastato da un suggestivo castello costruito dai Veneziani, è impreziosito da un tipico bazar ottomano. Di grande interesse il Museo Storico, Vecchio Bazar, il Museo Etnografico e il bellissimo piccolo tempio della setta islamica Bektashi. Proseguimento per Tirana. Sistemazione e pernottamento in albergo a Tirana.
Dopo colazione visitiamo la città di Tirana. Capitale dal 1920, Tirana ruota attorno alla monumentale piazza Skanderbeg, su cui svetta il profilo del Monte Dajti. Notevole l’interesse delle architetture dell’età comunista e del ricchissimo Museo Archeologico con reperti provenienti da tutto il paese. Partenza per la visita di Durazzo: di antichissima origine e seconda città dell’Albania, Durazzo conserva rovine romane e fortificazioni bizantine. Di particolare interesse il Museo archeologico, recentemente riallestito, e i resti di un impianto termale e dell’anfiteatro. Proseguimento per Berat. Arrivo a Berat e sistemazione in albergo. Pernottamento a Berat.
Dopo colazione visitiamo la città di Berat: nota come “la città dalle mille finestre”, Berat è un incantevole centro arrampicato su un pendio sormontato da una cittadella trecentesca. All’interno della cittadella suggestive chiese bizantine ed un eccezionale museo dedicato ad Onufri, il più grande pittore d’icone d’Albania. Nella città bassa numerose moschee storiche. Pranzo e pomeriggio escursione per le visite di Ardenica (Visita del Monastero) ed Apollonia: fondata dai Corinzi nel VII secolo a.C., Apollonia è nota per gli splendidi resti del bouleuterion, sede del governo cittadino, le cui colonne si stagliano contro l’azzurro intenso del cielo. Nei pressi si trova un antico monastero bizantino con affreschi, nei cui ambienti è stato allestito un-Museo Archeologico. Poi torniamo a Berat, pomeriggio libero. Pernottamento a Berat.
Dopo colazione partenza per Ocrida, uno dei più antichi insediamenti urbani in Europa sulle sponde dell’ omonimo lago montano al confine tra l’Albania e la Macedonia con sosta per la visita del Monastero di Santo Naum. Il monastero originale fu costruito su questo stesso altopiano, nel 905 dallo stesso San Naum di Ocrida. Abbattuto tra l’XI e il XIII secolo, il monastero fu poi ricostruito nel XVI secolo come la struttura bizantina a più domini che vedete oggi. Santo Naum di Ocrida, era uno studioso e scrittore medievale, che insieme a Santo Clemente continuò il compito di diffondere il cristianesimo tra le persone di lingua slava della regione. Basandosi sull’opera dei santi fratelli Cirillo e Metodio, Santo Naum è associato alla creazione delle scritture glagolitiche e cirilliche. Noto come santo vivente per i numerosi miracoli che compì, Santo Naum di Ocrida morì nel 910, al vecchiaia di 80 anni, e fu sepolto all’interno del monastero. Miti e leggende dicono che puoi avvicinare il tuo orecchio alla bara di pietra e sentire il suo battito cardiaco anche oggi. Partiamo per Ocrida. Ocrida è degna di nota perché una volta aveva 365 chiese, una per ogni giorno dell’anno, ed è stata chiamata “Gerusalemme (dei Balcani)”. La città è ricca di case e monumenti pittoreschi e il turismo è predominante. Il lago di Ocrida, l’antico greco Lacus Lychnitis, le cui acque azzurre ed estremamente trasparenti nell’antichità davano al lago il suo nome greco; era ancora chiamato così occasionalmente nel Medioevo. Si trovava lungo la Via Egnatia, che collegava il porto adriatico Dyrrachion (l’odierna Durazzo) con Bisanzio. Pernottamento a Ocrida.
Dopo colazione partenza per Bitola dove, nella piazza principale, è stata eretta una grande statua raffigurante Filippo II. Visita del sito archeologico di Heraclea Lynkestys. La città fu fondata da Filippo II verso la metà del IV secolo a.C., dopo aver conquistato la regione circostante della Lincestide incorporandola nel suo Regno. Questa città era un importante punto di collegamento tra Macedonia ed Epiro. Si conservano monumenti votivi, un portico, le terme, un teatro e le mura della città. Proseguimento per Edessa: le fortificazioni dell’acropoli, a pianta triangolare con la cascata, e della città bassa, dove raggiungevano un perimetro di 1200 m, con porte difese da torri. Sono stati rinvenuti i resti di alcuni edifici di epoca greca e romana dell’acropoli, nel sottosuolo dell’attuale città, sono stati anche individuati i resti di due chiese paleocristiane. Proseguimento per Tessalonica. Arrivo in serata, sistemazione e pernottamento in albergo a Tesalonicco.
Dopo colazione, visita della città di Tesalonicco e partenza in pullman per Alexandroupolis con soste ad Amphipolis (km. 120) per la visita delle rovine con il famoso leone di Cheronea e le mura ellenistiche e Filippi (km. 65) luogo della celebre battaglia del 42 a.C. tra le truppe di Ottaviano e Antonio e quelle di Bruto e Cassio; importante sito archeologico e antica città fondata da Filippo II il Macedone. Qui San Paolo fondò la prima chiesa cristiana in Europa. Arrivo, sistemazione e pernottamento in albergo a Alexandroupolis.
Dopo colazione partenza in pullman per Istanbul. Arrivo, sistemazione in albergo. Nel pomeriggio primo giro orientativo della città. Pernottamento in albergo a Istanbul.
Dopo colazione visitiamo la città di Istanbul. Intera giornata dedicata alla visita della città: partendo della Moschea Blu, famosa per i sei minareti e per le sue splendide maioliche di colore blu. Ippodromo. La visita continua con Santa Sofia, capolavoro della civiltà bizantina. La Basilica cisterna fu costruita in epoca bizantina, presenta 336 colonne ed è la cisterna meglio conservata e più grande della città. Dopo, il tour continua con la visita della Moschea Rustem Pasa, opera del grande architetto ottomano Sinan. Pur non essendo molto spesso visitata dai turisti, è una delle più interessanti per i suoi tappeti antichi e le meravigliose ceramiche. La visita si concluderà con il Gran Bazar, il più grande del mondo con circa 4000 negozi di antichità, gioielli, tappeti. Pernottamento a Istanbul.
Dopo colazione trasferiremo in aeroporto. Fine del nostro servizio.
Itinerario del tour: Via Egnatia Tour
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